E non è tutto: perché una tazza di tè rosso è anche una miniera di sali rassodanti e di sostanze che ti fanno assimilare meno grassi e aiutano la silhouette
Conosciuto anche come tè rosso, il rooibos (Aspalathus linearis) è un arbusto che cresce in Sud Africa; il suo nome deriva dall’inglese red bush (cespuglio rosso) e con le sue foglie si ottiene un infuso rosso-ambrato, dal gusto dolce (anche senza l’aggiunta di zucchero) che ricorda quello del tè. Privo di teina, il tè rosso vanta proprietà depurative, facilita la digestione e contiene numerose sostanze benefiche, in particolare flavonoidi e polifenoli (antiossidanti) ma anche minerali (fosforo, ferro e magnesio), utili per le funzioni metaboliche, e vitamina C (che stimolando la produzione di collagene contribuisce a rassodare i tessuti).
Inoltre, secondo uno studio condotto di recente in Spagna presso il Centre de Recerca Biomedica dell’Universitat Rovira, e pubblicato sulla rivista Phytomedicine, il tè rosso ha anche la capacità di proteggere il fegato dall’accumulo di grassi e aiuta a prevenire i disturbi metabolici, compreso il deposito di adipe sottocutaneo.
È buono anche senza zucchero
Il tè rosso ha un sapore naturalmente dolce e quindi si può evitare di aggiungere lo zucchero o il miele.
Protegge il fegato e riduce i livelli di colesterolo e trigliceridi
Il rooibos può essere assunto ogni giorno, come tisana dopo pasto, per favorire i processi digestivi, o durante la giornata, come spuntino ipocalorico e depurativo. Inoltre bevi il tè rosso nei giorni successivi a un pasto particolarmente abbondante o ricco di grassi; proteggi le cellule epatiche e abbassi i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue.
Come fare
Abituati a Bere ogni giorno due tazze di infuso di rooibos, ottenuto lasciando in infusione in acqua bollente un cucchiaino (o una bustina) della pianta, per 5 minuti.