L'alga wakame aiuta la tiroide e regala energia
Integratori

L'alga wakame aiuta la tiroide e regala energia

Quest’alga ricca di iodio migliora la resistenza agli sbalzi termici autunnali, previene la pigrizia stagionale e la stanchezza dopo i pasti

Originaria dei mari del Giappone, l’alga wakame, è molto ricca di vitamine, proteine e sali minerali come calcio, magnesio, ferro e soprattutto iodio, che la pianta assorbe direttamente dalle profondità marine. Questo minerale, in particolare, è indispensabile per il funzionamento della tiroide e aiuta a contrastarne l’affaticamento occasionale, legato a fattori esterni come cambiamenti climatici e super lavoro. I primi freddi, la diminuzione delle ore di luce, ma anche l’inquinamento e la fatica della ripresa lavorativa tipici dell’autunno creano condizioni sfavorevoli all’attività di questa ghiandola, che tende a impigrirsi. Se ti senti sempre stanco e privo di forze, hai difficoltà a sopportare il freddo, soffri di stitichezza e avverti un senso di gonfiore costante, se mangi poco ma ingrassi, forse la tua tiroide sta lavorando un po’ a rilento. L’ipotiroidismo stagionale, frequente soprattutto in chi vive in città, si può correggere facilmente attraverso l’assunzione di integratori di iodio nella dieta. L’alga wakame è perfetta a questo scopo: basta un consumo giornaliero minimo di questo vegetale per riequilibrare il funzionamento della tiroide e combattere la stasi energetica tipica dell’autunno. Se la tiroide lavora a regime, il metabolismo aumenta, la disponibilità di energia è maggiore, tu ti senti più dinamico, attivo e, fra l’altro, ingrassi meno: una buona funzionalità tiroidea migliora i processi di assimilazione ed evita che il cibo venga accumulato sotto forma di adipe e ristagni.

Come assumere l’alga wakame

Puoi assumere la tintura madre di alga wakame (30 gocce, massimo 2 volte al giorno, mai la sera) oppure l’integratore in polvere (una compressa al dì, a colazione). Altrimenti, prepara un infuso immergendo un cucchiaino di alga in una tazza d’acqua bollente, da bere una volta al giorno. Continua la cura per un mese al massimo e rispetta sempre le dosi, per non apportare all’organismo una quantità eccessiva di iodio. Se ti piace il sapore, metti qualche foglietto di wakame nelle minestre di verdure, dopo averla fatta rinvenire in acqua. Nello stomaco si espandono, aumentando il senso di sazietà e aiutandoti anche a mangiare di meno.

Provala anche nel bagno

Lo iodio e i principi attivi dell’alga wakame si possono assimilare anche attraverso la pelle grazie ai bagni. Versa nell’acqua calda della vasca 30 gocce di tintura madre di alga wakame, 2 cucchiaini di alga secca e 5 gocce di olio essenziale di pino. Rilassati per 5-10 minuti, poi asciugati e sdraiati, coprendoti bene. Fai questo bagno nel pomeriggio e mai alla sera: può provocare insonnia.

TAG
ALGA WAKAME
ALGHE
INTEGRATORI
SONNOLENZA AUTUNNALE
MINERALI
APPROFONDISCI
Il dizionario dei minerali
Il dizionario dei minerali

Ecco quelli più utili per la tua salute

CONSIGLIATO PER TE
Spirulina, Fucus e Wakame
Spirulina, Fucus e Wakame
Le tre alghe più preziose
Iscriviti alla newsletter RIZA e ricevi notizie e suggerimenti per prenderti cura di te!
Test della settimana
Test della settimana
Quanto sei ansioso?