I fiori di Bach sono un grande aiuto per sconfiggere ansia e stress: ecco come scegliere quello giusto per te.
Nel vasto mondo dei protocolli floreali che si sono sviluppati nel corso degli ultimi vent'anni, i più adatti a risolvere i disturbi d'ansia e da stress non si può prescindere dai rimedi floreali di Bach, che offrono la possibilità di intervenire in modo mirato e straordinariamente efficace su ogni risvolto del problema, dalle cause specifiche che li hanno originati alle somatizzazioni che li accompagnano. Altrettanto utili sono i fiori "antistress", da scegliete in base al carattere personale e al tipo di situazione stessogena.
Uno dei difetti principali delle terapie ansiolitiche farmacologiche è che non sono "tarate" sulla persona, ma solo sulla chimica dei neurotrasmettitori. Il punto è che le fonti d'ansia sono molto diverse per ognuno di noi, e quindi dovrebbe essere diversa anche la terapia: per questo i fiori di Bach sono molto efficaci.
Ricavato dai fiori gialli dell'Agrimonia eupatoria, Agrimony è considerato l’ansiolitico per eccellenza della floriterapia, utile quando l'ansia ci assale all'improvviso, senza motivo apparente, soprattutto la sera, o quando restiamo soli con noi stessi. L'ansia di Agrimony infatti nasce dall'interno, per avvertirci che stiamo reprimendo le parti più autentiche della nostra personalità e in questo senso non è un problema, ma un'informazione del fatto che abbiamo un problema: quello di liberarci dalla "maschera" che ci impedisce di scoprire chi siamo veramente.
Agrimony è adatto anche ai bambini che tengono per sé le loro sconfitte e i fallimenti, a scuola o con i compagni, per non turbare i genitori e si consolano abbuffandosi di nascosto. L'ansia e il pianto trattenuto si trasformano spesso in episodi di enuresi notturna che la mattina il bambino sembra ignorare, come se non fosse successo nulla o il problema non lo riguardasse.
Questo è il fiore delle persone che non sopportano la solitudine e somatizzano l'ansia con sintomi neurovegetativi, come nodo alla gola, tachicardie, extrasistole, dolori vaganti che vengono letti come l'inizio di malattie terribili e inguaribili. Qualche volta il meccanismo si ripresenta con crisi d'ansia che si manifestano trovandosi da soli all'esterno (per la strada, in auto, in treno o metropolitana) o in luoghi chiusi e affollati. Heather è anche il fiore adatto ai bambini che si sentono abbandonati quando vanno all'asilo o quando vengono messi a dormire, e pretendono che la mamma resti accanto a loro, tenendoli per mano finché non si addormentano.
con Raffaele Morelli
Daniela
La seguo da tanti anni con profonda ammirazione, quindi non ho avuto scelta... Ho acquistato il corso per combattere l'ansia. Favoloso!!!Chicory è adatto alle persone che vivono nella paura di perdere l'oggetto d'amore - i figli o il partner - e hanno la tendenza a stabilire rapporti di tipo fusionale, basati su un ideale di amore incondizionato e totalizzante. Le crisi d'ansia compaiono ogni volta che il soggetto teme di "perdere la presa" sulle persone a cui tiene, e sono spesso accompagnate da somatizzazioni neurovegetative come tachicardia, disturbi gastro-enterici, dispnea, vertigini, ma anche insonnia e incubi.
Nei bambini questo tipo d'ansia si manifesta in forme "ricattatorie" verso i genitori, come il rifiuto di mangiare o di fare i bisogni o le simulazioni di malessere, che costringono i genitori a occuparsi di loro. Negli anziani l'ansia affettiva si trasforma spesso in "ansia di possesso" per i beni materiali, con forme estreme di avarizia o il bisogno di accumulare di tutto.
L'ansia di Mimulus si manifesta quando deve affrontare un'esperienza che implica un "giudizio": un esame, un colloquio di lavoro, un appuntamento amoroso, una gara sportiva o anche un'esperienza nuova. È anche l'ansia dei timidi, caratterizzati da bassa autostima, restii al cambiamento e portati a somatizzare "di pancia", e dei bambini che diventano ansiosi quando devono partire per un viaggio, dormire al buio, andare dal dentista o affrontare un'interrogazione.
L'ansia da separazione scatta ogni volta che una persona cara si allontana fisicamente, e si manifesta come paura che gli succeda qualcosa di terribile, che si ammali, abbia un incidente grave, venga rapito ecc. Red Chestnut è utile anche ai bambini, particolarmente nella prima fase della ricerca di autonomia, quando il conflitto tra il bisogno di allontanarsi dal controllo del genitore e la paura di non poter più "tornare indietro", si trasforma in paura che i genitori che possano morire o "sparire" in qualche modo.
Scleranthus è il fiore da scegliere quando l'ansia si manifesta ogni volta che la persona deve prendere una decisione, ma è utile anche quando gli attacchi si manifestano nel climaterio, alla pubertà, o nel post-partum, a causa dello squilibrio ormonale in atto.
Ricavato dai fiori del mirabolano, è il fiore più indicato nell'ansia adolescenziale causata dal tumulto ormonale in atto, ma è prezioso in tutti i casi d'ansia accompagnati da rituali ossessivi, come lavarsi continuamente le mani, sommare i numeri delle targhe automobilistiche ecc. Si usa anche nei tic nervosi, come rimedio alla involontaria perdita di controllo della coordinazione motoria causata dall'ansia.
Ricavato dai fiori dall'eliantemo, Rock rose è il fiore di Bach consigliato per curare l'ansia parossistica causata da forti spaventi improvvisi, o eventi e situazioni che provocano terrore o anche in occasione degli attacchi di panico accompagnati da tachicardia, senso di oppressione al petto e alla gola, vertigini, "fiato corto", tremori.
Un tremore improvviso nel bel mezzo della metropolitana all'ora di punta, una crisi respiratoria in un supermarket affollatissimo, tachicardia e sudori freddi nel buio di un teatro, la sensazione di non farcela: è il panico. Per alleviare i sintomi prodotti da queste situazioni ansiogene il rimedio giusto è un cocktail di fiori di Bach specifici: il Rescue Remedy, una miscela di Rock Rose, Cherry Plum, Star of Betlehem, Clemantis e Impatiens che, agendo in sinergia tra loro, costituiscono una sorta di "pronto soccorso" naturale e aiutano a sentirsi più lucidi e reattivi nel momento difficile.
Dai fiori dell'ulivo, pianta longeva e resistente, Bach ha ricavato un essenza energetica e ricostituente, consigliato a chi è arrivato al limite delle proprie risorse psicofisiche ed è così esaurito che anche le minime incombenze quotidiane costituiscono un'immane fatica. Utile anche per recuperare le forze dopo una malattia, Olive è particolarmente adatto alle persone esaurite dagli impegni familiari - come l'accudimento di malati cronici o bambini piccoli in età ravvicinata, che richiedono una costante attenzione. Aiuta a recuperare le energie psicofisiche.
Ricavato dai fiori della quercia, Oak è il fiore di Bachutile alle persone stremate dalla massa di impegni che assumono perché soffrono di un eccessivo senso di responsabilità e hanno un profondo senso del dovere che le porta ad addossarsi anche i compiti che non competono loro, non si lamentano mai e non si arrendono davanti a nessuna difficoltà; quando si ammalano riaffiora la loro impazienza, perché odiano restare improduttivi e non vedono l'ora di guarire per tornare al lavoro. Assumerlo aiuta a capire che la prima responsabilità è verso se stessi, e che se crolliamo non saremo più utili a nessuno.
Diluire 4 gocce del fiore di Bach scelto in una boccetta con contagocce da 30 ml, riempita con acqua minerale naturale e due cucchiaini di brandy. Assumere 4 gocce sublinguali 4 volte al giorno per 3 settimane, o più spesso in caso di emergenza. Gli effetti si vedono dopo almeno tre settimane di cura.
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