Con gli infusi e i succhi derivati da queste piante potrete fare un gommage naturale che cura e regala una straordinaria azione antiage
Oggi si parla spesso a sproposito di ringiovanimento: purtroppo spesso non si cerca la propria bellezza, la propria cosmesi (parola che deriva dal greco cosmos, ordine). Si cerca invece un’omologazione, un essere tutti uguali dentro uno schema artificiale: il “giovanilismo”. Ed ecco il lifting, il silicone, il botulino: veri veleni per la nostra profonda identità naturale. Sì, il lifting artificiale fa ammalare l’anima e il corpo. Invece la cosmesi naturale parte dalla pelle e dalle sue risorse per donare benessere, vita e salute a tutti i tessuti. Febbraio è il mese più adatto per rigenerare il tessuto cutaneo, che è il perno della nostra salute. In questo senso gli antichi amavano i bagni, i massaggi, le strofi nature, che servivano ad allontanare le cellule morte e le loro pericolosissime tossine. Questi massaggi energici oggi vengono chiamati scrub o gommage e per fortuna tornano di moda. Ripulire la cute è il miglior depurativo di tutto l’organismo Dalla pelle origina la stragrande maggioranza delle sostanze che intossicano e invecchiano i tessuti.
Cosa fare per essere giovani davvero: dentro e fuori
Si comincia con le foglie di alloro (2-3 manciate): lasciatele in infusione nell’acqua bollente, poi con un guanto di crine massaggiatevi con questo infuso le gambe, le braccia, il petto, la pancia, la schiena e i piedi. Aiuterete la pelle a liberarsi delle cellule degenerate e la disinfiammerete. La stessa infusione calda versatela nell’acqua della vasca da bagno e fatene anche dei tamponi sul viso: è un potente antirughe. Dopo gli impacchi di lauro, applicate una crema a base di latte di capra, che ne potenzia gli effetti. L’alloro è ancora più efficace se associato all’ortica. Versate il suo succo fresco (si trova in erboristeria) sul guanto di crine insieme all’infuso di alloro: avrete un rimedio unico per combattere l’invecchiamento della pelle, le rughe, le borse sotto gli occhi e le macchie.
“Con loro” rinforzi le difese ed eviti che i batteri si trasferiscano nel sangue
Lauro e ortica diffondono, attraverso la pelle, la loro energia ai tessuti profondi: per questo sono potentissimi contro la stanchezza, l’astenia, la fiacchezza di fine inverno. Gli estratti delle due piante vanno anche usati per un massaggio vigoroso sul cuoio capelluto; combattono la caduta dei capelli e sono molto utili in caso di seborrea, forfora, capelli grassi. Questi trattamenti andrebbero fatti la sera prima di dormire, mentre al mattino è consigliabile bere a digiuno 1-2 tazze di infuso preparato con un cucchiaino di foglie e radici di ortica e un cucchiaino di foglie di alloro: è un potente digestivo, utile contro il mal di stomaco, e un efficace depurativo e rinforzante del sangue perché l’ortica è ricca di clorofilla, vitamina C, sali minerali come ferro, silicio, potassio e magnesio. Non solo: questo infuso regala vitalità, energia e combatte anche i reumatismi. Se soffrite di mal di schiena, di infiammazione alle ginocchia, massaggiate dolcemente le articolazioni con i succhi di ortica e alloro: disinfiammano in modo naturale. Ringiovanire significa prima di tutto ripulire e rigenerare la pelle. Rivitalizzando l’intero organismo, troveremo la nostra bellezza naturale.
